Questo libro nasce dall’interesse di Andrea Branzi per il rapporto tra la genetica e il design, tra la produzione di serie e le varianti infinite del genere umano. A partire dal tema dell’evoluzione genetica, la ricerca di Andrea Branzi ha affrontato l’idea dell’infinito umano: in altre parole, il formarsi delle folle a partire dalla coppia. Parallelamente, il progetto si è concretizzato in una collezione di ventimila vasi per Alessi, decorati uno ad uno con il disegno di una faccia diversa. Le leggi che governano la diffusione di uomo e oggetto vengono qui implicitamente accostate: la possibilità di moltiplicare una “cosa” all’infinito – dimensione culturale, tecnicamente fuori dal mercato – appartiene infatti soltanto ad uno spazio mentale. La cultura produttiva moderna si è fermata all’idea della serie, ma l’infinito può essere una dimensione possibile nel momento in cui lo si lascia intendere, rivelando un frammento di una dimensione illimitata. E tuttavia, nell’umano come nell’oggettuale, all’interno del panorama indistinto dell’infinito il singolo conserva la sua propria identità, che lo individua e lo rende unico fra i molti. In questo libro sono raccolte alcune immagini e tutti i disegni realizzati da Andrea Branzi durante questo progetto. Il risultato è un atlante illustrato di genetica, suddiviso nei capitoli: Coppie, Famiglie, Alberi Genealogici, Gruppi, Folle, Eccezioni, Catalogo Generale. Può essere usato per classificare individui sconosciuti o per riconoscere gli amici. Originariamente edito da Alessi, questo volume è ora nel catalogo Corraini. Andrea Branzi, architetto, designer e autore di numerosi libri e saggi, è uno dei protagonisti del dibattito culturale che dagli anni ‘70 ha accompagnato lo sviluppo e il successo del design italiano. Come designer ha collaborato con le principali aziende del settore dell’arredamento; è stato uno dei fondatori di Domus Academy, ed è docente presso il Politecnico di Milano. Ha esposto i propri lavori in numerose mostre personali in Italia e all’estero.